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venerdì, gennaio 26, 2007

Giorno della Memoria: dichiarazione della Sezione Italiana di Amnesty International

In occasione del 62° anniversario dell'apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, il 27 di gennaio 1945, riconosciuto come "Giorno della Memoria", la Sezione Italiana di Amnesty International rinnova la propria solidarietà ai sopravvissuti e ai familiari delle vittime di quello che è stato il più grave crimine contro l'umanità compiuto nel secolo scorso. [continua]

giovedì, gennaio 25, 2007

Esce in Italia il film “Blood diamond”. Amnesty International ricorda il problema del commercio dei diamanti provenienti da zone di guerra

In occasione dell’uscita in Italia del film Blood Diamond, prodotto dalla Warner Bros, la Sezione Italiana di Amnesty International rilancia la propria campagna “contro i diamanti della guerra”, che culminerà in una serie di iniziative il 14 febbraio, giorno di San Valentino.

Il commercio miliardario dei diamanti provenienti da zone di guerra ha finanziato e finanzia ancora oggi guerre civili che in Africa dall’inizio degli anni ‘90 hanno provocato più di 3,7 milioni di vittime e milioni di rifugiati in Angola, Liberia, Sierra Leone, Repubblica Democratica del Congo e Costa d’Avorio. Il denaro ottenuto con il commercio dei diamanti ha permesso ai gruppi ribelli in questi paesi di acquistare illegalmente armi e finanziare conflitti devastanti, con la complice indifferenza dell’industria dei diamanti e degli Stati coinvolti. [continua]

martedì, gennaio 23, 2007

Turchia: Amnesty International condanna l’assassinio di Hrant Dink

Amnesty International ha espresso la propria condanna per l’assassinio del noto giornalista turco armeno Hrant Dink, ucciso venerdì 19 gennaio a Istanbul con tre colpi d’arma da fuoco davanti alla redazione del suo settimanale. L’organizzazione ritiene che Dink sia stato colpito a causa del suo lavoro di giornalista e del suo impegno in difesa della libertà d’espressione.

Hrant Dink, 53 anni, direttore del periodico Agos ed editorialista del quotidiano Zaman, era un appassionato sostenitore dell’universalità dei diritti umani, diventato famoso per la sua volontà di dibattere apertamente e criticamente sull’identità armena e sulla versione ufficiale turca del massacro degli armeni, avvenuto nel 1915. Dink aveva scritto numerosi articoli sulla democratizzazione del suo paese e sui diritti umani. [continua]

venerdì, gennaio 05, 2007

Amnesty deplora l'esecuzione di Saddam Hussein

Amnesty International ha deplorato l’esecuzione di Saddam Hussein, avvenuta il 30 dicembre 2006, quattro giorni dopo la conferma della sentenza da parte della Corte d’appello irachena.

L’organizzazione per i diritti umani, che si oppone incondizionatamente all’uso della pena di morte, si è detta inoltre preoccupata per il fatto che la Corte d’appello non ha esaminato le gravi irregolarità che avevano contraddistinto il processo all’ex dittatore da parte del Tribunale penale supremo iracheno.

“Amnesty International si oppone alla pena di morte in tutti i casi, poiché è una violazione del diritto alla vita e una punizione estrema, crudele, inumana e degradante. Rappresenta un oltraggio in un caso come questo, in cui è stata imposta al termine di un processo iniquo nel quale l’esecuzione è sembrata un verdetto già scritto e al quale la Corte d’appello ha dato ben poca legittimità” – ha dichiarato l’associazione. [continua]